Bite
È una patologia, frequente nell’età adulta in particolare nelle donne, che consiste nell’abitudine di digrignare i denti involontariamente e/o stringerli con forza per periodi prolungati nelle 24 ore, soprattutto durante il sonno. Questo movimento involontario può causare in molti casi sintomi diversi quali mal di testa, mal d’orecchio, tensione alle articolazioni, dolore sordo al viso e disturbi all’articolazione temporo-mandibolare.

La terapia più frequente per questa patologia, dopo un attento studio dell’articolazione temporo-mandibolare e a seguito d’indagini radiologiche mirate, consiste nella maggior parte dei casi nella costruzione di un bite che è un apparecchio rimovibile costruito in maniera da adattarsi perfettamente all’arcata dentale e viene utilizzato soprattutto durante le ore notturne. Questo strumento, di solito in resina trasparente, ha lo scopo di mettere a riposo l’articolazione temporo-mandibolare favorendo una posizione naturale ed equilibrata della mandibola.